I Decreti Legislativi sul JobsAct, nonostante l’intervento positivo per le dimissioni in bianco, continuano lungo la strada di svalutazione del lavoro aperta dalla legge delega. In particolare, sui controlli a distanza, il rispetto della normativa sulla privacy, presentato come straordinaria concessione al Parlamento, è obbligo di legge che tuttavia non impedisce l’utilizzo a fini disciplinari di informazioni non inerenti all’attività lavorativa, aggravando la precarietà del lavoro già compromessa dallo smantellamento dell’art 18 sia per i licenziamenti individuali e collettivi, sia per i licenziamenti disciplinari. L’estensione della Cassa Integrazione Ordinaria, in un quadro di pesante mutilazione della Cassa Integrazione Straordinaria, non è un regalo del governo ma un’assicurazione pagata dai lavoratori e dai datori di lavoro. L’innovazione ha però segno regressivo in quanto il meccanismo bonus/malus rompe il principio di solidarietà e di condivisione dei rischi e va a colpire le aziende con maggiori difficoltà. Infine, sul versante della delega fiscale, è grave l’abbandono della revisione del Catasto proprio alla vigilia di un intervento sulle imposte sulla casa che quindi sarà inevitabilmente viziato da profonde iniquità.

Comments are closed

Latest Comments

Nessun commento da mostrare.