Verrà discussa il 25 gennaio la mozione che impegna il governo a non procedere con la candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024 prima di una consultazione tra i cittadini romani. La proposta di referendum, anche dei radicali, prevede che ci si pronunci tra l’investire nei Giochi o ci si impegni in progetti alternativi per lo sviluppo della città. Stefano Fassina, primo firmatario della mozione insieme a tutti i parlamentari di Sinistra Italiana, chiede anche che sia presentato un dettagliato resoconto economico delle spese per le Olimpiadi. Infatti, i futuri piani per la capitale vanno chiariti, perché, dati alla mano, gli ultimi grandi eventi sportivi, come i mondiali di calcio e Giochi olimpici, hanno avuto un impatto negativo nelle città e nei paesi ospitanti.