La vittoria in Austria del verde Van Der Bellen è un’importante battuta d’arresto all’avanzata dei partiti dell’odio e dell’intolleranza dopo la sconfitta di un centrosinistra diverso dal centrodestra soltanto nei candidati. Un voto che deve far riflettere tutti, dunque, anche al di fuori dei confini austriaci: l’Europa democratica ha bisogno di un’alternativa neo-umanista al liberismo per sconfiggere xenofobia e aggressive chiusure nazionaliste. Un’alternativa per il lavoro, la giustizia sociale e ambientale e per i diritti. A tal fine, nelle città si gioca una partita decisiva. Il nostro progetto ha l’ambizione di ricostruire Roma come città aperta, solidale, integrata, sostenibile e partecipata.