Al Ministro dell’interno . — Per sapere – premesso che:
il Consiglio dei ministri, in data 29 dicembre 2016, ha deliberato la proroga della gestione straordinaria, per ulteriori sei mesi, del X Municipio (Ostia) di Roma Capitale, risultato condizionato da iniziative criminali;
il primo affidamento della gestione del X Municipio ad una commissione straordinaria era avvenuto il 27 agosto 2015 per la durata di diciotto mesi;
nel deliberato del Consiglio dei ministri si legge che la proroga consentirà il proseguimento delle operazioni di risanamento delle istituzioni locali;
questa decisione, a giudizio dell’interrogante, determina, di fatto, il prolungamento della privazione del diritto costituzionale che hanno i cittadini del Municipio X di eleggere direttamente i propri rappresentanti nel consiglio municipale;
la decisione del prolungamento del commissariamento è avvenuta senza alcuna rendicontazione ai cittadini sui risultati ottenuti in questi quasi sedici mesi;
i problemi del litorale, in particolare relativi alle infiltrazioni della criminalità organizzata, si possono affrontare con piena efficacia soltanto attraverso la partecipazione democratica e il coinvolgimento attivo delle diffuse energie sane presenti sul territorio;
il rinvio delle votazioni per il rinnovo del consiglio municipale e del conseguente ritorno alla normalità democratica, oltre ad essere vissuto come un’ingiustizia, continua a far gravare su Ostia uno stigma con evidenti ricadute negative sul tessuto sociale e economico e rischia di indebolire il fronte della ricostruzione morale e politica –:
quali siano le motivazioni e le ragioni istituzionali che hanno spinto ad un’ulteriore proroga della gestione straordinaria del X Municipio, così consentendo il prolungamento di quella che l’interrogante giudica la privazione di un diritto costituzionalmente sancito. (4-15119)

La risposta del Ministero dell’Interno alla mia interrogazione sulla proroga del commissariamento del X Municipio.

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