Vi sono tante norme impresentabili nella cosidetta “Manovrina”, Decreto nato per una leggera correzione del Bilancio pubblico e diventato provvedimento omnibus di 67 articoli e oltre 200 pagine, in approvazione con fiducia sia alla Camera che al Senato. Oltre, alla reintroduzione dei voucher, c’è l’ennesima norma ad personam, anzi “ad Pallottam”, per consentire a James Pallotta, finanziere mascherato da propietario della a.s. Roma, di realizzare l’ennesima speculazione immobiliare nella Capitale. L’Art 62, dedicato agli stadi e esteso a tutti gli impianti sportivi, prevede, infatti, una procedura sostanzialmente incostituzionale per marginalizzare i Consigli Comunali e dare potere decisionale al verbale della Conferenza dei Servizi, organismo tecnico che decide a maggioranza. Lo stesso articolo prevede, inoltre, la possibilità di costruire fino al 20% della superficie edificabile a uso residenziale. Un capolavoro lobbistico del Pd sul quale non abbiamo visto denunce veementi da parte del M5s.