Dopo un mese di mobilitazioni in tutta Italia, da stamattina due ricercatori del Cnr sono appesi a una fune a 70 metri di altezza a ridosso della facciata del palazzo della loro sede a Roma. Sospesi nel vuoto, in condizioni di precarietà assoluta e insostenibile, come le loro vite e il loro lavoro. Lo abbiamo scritto nei nostri emendamenti al disegno di Legge di bilancio in discussione in queste ore in Commissione alla Camera e lo ripetiamo da settimane: vanno stabilizzati, come tutti i loro colleghi e colleghe degli istituti e enti di ricerca pubblici.
Il governo e il Pd la smettano con la scusa della carenza di risorse. Abbiamo indicato dove si possono recuperare. Si può eliminare il bonus elettorale ai 18-enni; si può reintrodurre la Tasi soltanto al top 5% delle abitazioni; si possono riallocare i finanziamenti previsti per Human Technopole. Non è un problema di risorse, ma di priorità politiche. Il comportamento del governo e del Pd è irresponsabile.
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