Rocco Casalino si deve dimettere. Le sue parole sono una chiara e gravissima intimidazione alla terzietà dei dirigenti e dei funzionari della pubblica amministrazione e, in particolare, del ministero dell`economia. La permanenza di Casalino come portavoce del presidente del Consiglio sarebbe connivenza da parte del premier Conte e dei due vice. Siamo di fronte allo scontro tra le favole e dati di realtà: Casalino non sa di che parla.Non sa quanto è stata già tagliata la spesa corrente in Italia.Non sa che 10 miliardi di euro all`anno da tagliare sono una enormità per impatto sociale e economico. Il vicepresidente Di Maio aveva indicato durante la campagna elettorale una facile spending review di 40 miliardi, dato che la spesa totale è di 800 miliardi. Allora, tiri fuori le proposte specifiche e si assuma la responsabilità politica di indicare alla Ragioneria generale dello Stato dove sono gli sprechi da tagliare, invece di far aggredire chi deve fare il suo lavoro.
Comments are closed