L’ASSEMBLEA CAPITOLINA IMPEGNA
LA SINDACA E LA GIUNTA
– a farsi parte attiva per garantire la integrale effettività della tutela del diritto alla salute
dei cittadini residenti nei Municipi V, VI e VII, adottando, con urgenza, tutte le azioni
volte ad ottenere l’immediata bonifica, apertura e valorizzazione del parco, previa
delocalizzazione degli autodemolitori che affacciano su viale Palmiro Togliatti;
– a portare a compimento tutte le procedure finalizzate alla caratterizzazione dei rifiuti
interrati presenti nel perimetro dell’ex canalone Mussolini e a risolvere tutti i problemi
che gravano ogni giorno sull’area per la presenza di eternit, slot machine, pezzi d’auto
e altri rifiuti che continuano ad essere gettati senza nessun tipo di controllo nonostante
le numerose denunce dei cittadini;
– a fornire indirizzi agli uffici competenti affinché adottino tutte le azioni di competenza
per avviare e portare a compimento l’opera di bonifica integrale e messa in sicurezza
del Parco di Centocelle, impegnando a tal fine i 500.000 euro stanziati nel bilancio
previsionale 2019-2021 e impegnandosi eventualmente a integrare tale somma con
ulteriori fondi, ove la situazione lo richieda;
– a istituire una cabina di regia, qualora dall’esito delle ulteriori indagini conoscitive con
campionamento ed analisi dei terreni richiamate nell’ordinanza della Sindaca n. 200 del
20/11/2018 dovessero emergere problemi e quindi rendere necessarie azioni specifiche
per bonificare non solo il canalone ma anche altre zone del parco contaminate, al fine
di salvaguardare la salute dei cittadini;
– a compiere tutti gli atti, fornendo gli indirizzi agli Uffici capitolini competenti, affinché si
definisca l’iter per la registrazione di un atto formale che consenta di trascrivere presso
la Conservatoria Comunale del Parco di Centocelle, sancendone così definitivamente
la proprietà in capo a Roma Capitale;
– ad assicurare il mantenimento dei fondi stanziati dalle precedenti Amministrazioni per la
realizzazione del secondo stralcio del parco e per i progetti di musealizzazione delle
ville romane;
– ad impegnarsi ad attuare quanto previsto dalla mozione n. 88 del 26/07/2018 al fine di
assicurare la popolazione dai rischi ambientali e per la salute nel rispetto della
vincolistica ambientale, paesaggistica e archeologica vigente in materia;
– a pianificare di concerto con il Municipio V oltre all’esistente accesso al P.A.C. di Via
Casilina n. 712 anche altri accessi dai quartieri adiacenti
19 Marzo 2019
F.to: Fassina, Zannola, Pelonzi, Piccolo, Tempesta, Corsetti, Diaco, Pacetti e Calabrese.
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