La Sindaca Raggi raccolga l`appello drammatico e urgente lanciatole ancora una volta oggi dalle principali associazioni delle imprese romane e, ieri, dalle organizzazioni sindacali. Roma ha disperata necessita` di una visione, di una strategia per lo sviluppo sostenibile. Roma ha anche le risorse per definirla e portarla avanti. La crescita o finanche` il galleggiamento basato sulla spesa pubblica e la rendita fondiaria, i motori economici di troppi decenni, sono fuori gioco per sempre. La Sindaca avvii al piu` presto un confronto e incalzi anche il governo nazionale e il Parlamento su due assi: la ridefinizione dell`assetto istituzionale affinche` i Municipi diventino Comuni metropolitani e la liberazione di risorse del bilancio comunale dal servizio del debito per utilizzo a investimenti. La Sindaca, come avevamo proposto in una mozione in Assemblea Capitolina, inserisca la questione nazionale di Roma nella discussione sulla cosiddetta `autonomia differenziata` al fine di evitare la secessione dei ricchi e l`ulteriore declassamento della Capitale. La Sindaca si muova, non possiamo sprecare altri due anni. In Consiglio Comunale, in Parlamento e soprattutto in citta` vi sono le potenzialita` per un`ampia convergenza su una proposta all`altezza delle sfide.