La Giunta Raggi-Lemmetti punta a privatizzare le attività comunali più redditizie. Le interviste oggi di Bagnacani, ex a.d. di Ama,confermano quanto sosteniamo dall’autunno scorso: la disputa ridicola sui 18 milioni di crediti vantati da Ama per i servizi cimiteriali serviva a portare il bilancio dell’azienda in rosso così da poterne cedere le attività di trattamento rifiuti a Acea-Caltagirone. È lo stesso film che va in scena per le 40 farmacie comunali, Farmacap, un business appetitoso da svendere dopo averlo riportato in passivo attraverso un commissario allineato ai desiderata di Lemmetti. Il re è nudo: una Giunta nata per fare gli interessi dei cittadini è, invece, ancora una volta, al servizio di interessi privati, come dimostra anche l’insistenza sul business park a Tor di Valle per Unicredit, Parnasi e Pallotta. Qui, non interessano i rilievi giudiziari. La Sindaca deve venire in aula e affermare che Ama rimane al 100% comunale e che autorizza l’approvazione del bilancio redatto da Bagnacani. Oppure, getti la maschera e si assuma la responsabilità politica di esporre il programma di privatizzazione via Acea di Ama.
Comments are closed