È inaccettabile l’esclusione degli atleti africani dalla mezza maratona di Trieste. È un insulto patetico la motivazione addotta. La gara è inserita nei calendari dell’AIMS, L’ Associatif International Marathons and Distance Races;ella FIDAL, la Federazione Italiana on odi Atletica Leggera e dell’ASI, l’Associazioni Sportive e Sociali Italiane. La FIDAL, associazione alla quale sono iscritto, ha condiviso tale regolamento di apartheid? E l’Aims? E l’Asi? Chiediamo a Fidal, Aims e all’Asi di intervenire immediatamente per rimuovere l’odiosa discriminazione e di escludere Trieste dal loro calendario qualora non venisse eliminata. Presenteremo un’interrogazione al governo affinché si faccia parte attiva per il ripristino dei diritti umani fondamentali.
Comments are closed