Il Decreto Rilancio è una controffensiva imponente per arginare gli effetti del Covid-19.Arriva in ritardo, certamente dovrà essere seguito da altri interventi di finanza pubblica, ma vi sono tante misure rilevanti e positive per il Servizio Sanitario Nazionale, per le famiglie, i lavoratori e le imprese. In particolare, è significativo il riconoscimento delle funzioni pubbliche svolte dal Terzo Settore. Vi sono, però, anche correzioni da fare per ragioni di giustizia sociale e economica. E` insostenibile – prosegue – dedicare 4 miliardi per cancellare il saldo 2019 e l`acconto IRAP 2020 per tutte le imprese sotto 250 milioni di ricavi, senza alcuna condizione di riduzione del fatturato, mentre a milioni di famiglie stremate si assegnano risorse drammaticamente inadeguate per il Reddito di Emergenza, meno di 1 miliardo, e per il Fondo Affitti, soltanto 140 milioni. Mentre per i Comuni, in prima linea sul fronte delle sofferenze sociali, si compensa per meno della metà il crollo delle entrate, e si dimenticano categorie economiche afflitte più delle altre, come il commercio ambulante o i tassisti. Il Parlamento deve intervenire e riequilibrare.

Comments are closed

Latest Comments

Nessun commento da mostrare.