E` inaccettabile che, in una fase cosi difficile per Roma, la Giunta lasci licenziare da aziende da essa controllate e non si preoccupi, ne` degli Aec, gli assistenti educativi appaltati ai Municipi, ne` di circa 3000 persone addette alle mense scolastiche senza un reddito da tre mesi. La Sindaca Raggi, eletta su un programma di internalizzazione di servizi fondamentali, arriva a scadenza mandato, non solo senza aver risolto o avviato a soluzione alcun impegno, ma addirittura con licenziamenti e maggiore precarieta`. È il dramma di 270 addetti alla raccolta dei rifiuti non domestici, dipendenti di un consorzio guidato da Multiservizi, controllata di Ama, a sua volta al 100% del Campidoglio. È assurdo: tanto piu` in una citta` che, con la riapertura delle attivita` economiche, ritorna in sofferenza sul ciclo dei rifiuti e comunque necessita di personale per svolgere i continui interventi di sanificazione e controlli per accesso ai mezzi di trasporto pubblico previsti in funzione anti-Covid. Invece di far bocciare le nostre mozioni, come avvenuto da ultimo il 5 maggio scorso, la Giunta smetta di scaricare responsabilita` politiche sui manager, faccia tornare indietro Ama e Multiservizi dai licenziamenti e prepari un piano per l`internalizzazione del servizio di raccolta di utenze non domestiche.
Comments are closed