Non c’e’ necessita’ di una commissione ad hoc, bicamerale o monocamerale, per il Recovery Fund. Il Parlamento ha gia’ tutti gli strumenti per affrontare la sfida. Ogni anno, facciamo nelle commissioni permanenti e in aula valutazione e proposte per la programmazione economica e finanziaria e di merito: sul Def e sul Piano Nazionale di Riforme. Nella fase straordinaria in corso, il coinvolgimento delle opposizioni e’ fondamentale, ma deve avvenire dentro i canali istituzionali esistenti, sulla base di una convinta e sistematica iniziativa politica del Governo e dei gruppi di maggioranza. Se, invece, qualcuno cerca una strada per associare in modo soft Forza Italia alla attuale maggioranza, e’ un’altra questione. Allora si deve esplicitare l’obiettivo politico. Non lo condividerei, ma sarebbe una discussione legittima.