Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro del lavoro e delle politiche sociali. Per sapere premesso che: L’articolo 4, comma 2-bis, del decreto-legge 101/2019, convertito dalla legge 128/2019, prescrive la stabilizzazione della platea di precari storici di ANPAL Servizi, lavoratori con contratto a termine e con contratto di collaborazione; i precari storici di ANPAL Servizi costituiscono un patrimonio strategico di competenze, per l’agenzia, e per il Paese. Soprattutto in questa fase di grave crisi economica ed occupazionale; nell’ambito delle misure governative per l’emergenza sanitaria e sociale, accanto alla proroga del blocco dei licenziamenti, ad una riforma degli ammortizzatori sociali in termini universalistici, e’ necessario un nuovo piano di rilancio delle politiche attive. Quindi e’ urgente procedere con la stabilizzazione di queste risorse professionali, che presentano fino a venti anni di anzianita’ e superato in media almeno 5 prove selettive; il 26 marzo 2020, il CdA ANPAL, con la Delibera n° 1 ha dato mandato all’A.U. di ANPAL Servizi di procedere alla assunzione a tempo indeterminato di 140 lavoratori con contratto a tempo determinato, in attuazione della L. 128/2019, procedura terminata a settembre 2020. Nonostante l’A.U. Parisi abbia dichiarato nelle Commissioni parlamentari Lavoro, che avrebbe completato le stabilizzazioni entro dicembre 2020, non sono ancora partite le assunzioni a tempo indeterminato dei 528 collaboratori storici; nella seduta dell’8 luglio 2020 del CdA. di ANPAL, dopo tre bocciature, e’ stato approvato il piano industriale 2020-2022 di ANPAL Servizi, con il solo voto favorevole del Presidente di ANPAL e il voto contrario del rappresentante delle Regioni; nell’audizione in Commissione Lavoro della Camera dei deputati del 30/7/2020, il presidente Parisi, ancora una volta, si e’ impegnato a fornire documentazione ufficiale relativamente alla ben nota questione delle spese personali, che corrispondono a circa 160.000 euro nel 2019 e che riguardano i rimborsi in business class per gli USA (71.000 euro), l’autista personale (55.000 euro) e l’appartamento in affitto a Roma (32.400 euro), ampiamente documentate da alcuni organi di stampa; in data 12 ottobre 2020 e’ stata pubblicata sul sito di ANPAL Servizi l'”indagine di mercato per l’affidamento del servizio di selezione riservata per le assunzioni a tempo indeterminato di collaboratori”, dove si annuncia che i sei avvisi di selezione riguarderanno “circa n. 520 posizioni, per le assunzioni a tempo indeterminato riservate ai collaboratori nell’ambito delle stabilizzazioni individuando 30 argomenti che saranno oggetto di selezione. E ancora, “Il 13 ottobre, ANPAL Servizi ha pubblicato sul proprio sito un avviso, scaduto, il 27 ottobre per la ricerca di un assistente legale dell’amministratore unico, che “dovra’ altresi’ supportare l’Amministratore Unico sulle tematiche relative ai rapporti con gli organi di controllo e vigilanza della Societa’; il 16 ottobre, la Ministra ha dichiarato quanto segue: Se prima le politiche passive hanno avuto un ruolo importante per contrastare la crisi, adesso il ruolo centrale lo hanno le politiche attive. L’ANPAL e’ l’agenzia che aiuta a mettere in atto le politiche attive quindi mi aspetto un forte impegno perche” diventino centrali. Mi aspetto un cambio di passo e un impegno fortissimo, se questo impegno non ci sara’ potrebbero esserci delle conseguenze. Se intende adottare provvedimenti urgenti al fine di rimuovere gli ostacoli che rendono conclamata la paralisi di ANPAL e ANPAL Servizi; se ritenga necessario assicurare che le stabilizzazioni dovranno riguardare l’intera platea dei precari storici, come previsto dalla L. 128/2019, garantendo anche ai collaboratori il mantenimento dell’attuale sede di lavoro; quali iniziative intenda assumere, dato il ritardo accumulato, per l’avvio immediato delle stabilizzazioni dei collaboratori, tenendo conto del contesto di crisi occupazionale ed economica in cui le politiche attive dovrebbero essere strategiche per il Paese; se non intenda individuare per la stabilizzazione dei collaboratori, nell’attuale emergenza sanitaria, procedure selettive telematiche e semplificate, coerentemente all’articolo 249 del Decreto Rilancio, prevedendo selezioni per titoli e colloquio per assicurare tempestivita’, trasparenza e sicurezza, anziche’ procedere, come previsto da ANPAL Servizi, a prova scritta e orale, individuando 30 argomenti che saranno oggetto di esame; quali ragioni hanno portato ANPAL Servizi ad affidare la gestione della selezione dei collaboratori ad una societa’ esterna, piuttosto che a risorse interne, come in passato, producendo cosi’ un inutile spreco di risorse pubbliche. Per altro, l’affidamento alla societa’ esterna del processo di selezione non e’ in attuazione della L. 128/2019, come dichiarato da ANPAL Servizi nel testo dell’avviso; se conferma la decisione di Parisi di nominare nuovi dirigenti, con importanti aumenti di stipendio, invece di procedere all’attuazione della L. 128/2019 che dispone la stabilizzazione dei precari storici. Come si giustificano la nomina di nuovi dirigenti e se tale decisione e’ validata dagli organismi di vigilanza dell’Agenzia; se non intenda chiarire definitivamente la vicenda delle note spese e della presunta incompatibilita’ di Parisi, ancora contrattualizzato con la Mississippi State University.
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