
Lavoro e Liberta’.
La sinistra nella grande transizione
«Non riesco a declinare i princìpi di uguaglianza e libertà se non parto dal lavoro. Il lavoro inteso, come nell’articolo 1 della nostra Costituzione, in tutte le sue forme, subordinate o autonome, a partire da quello svolto in condizioni di subordinazione sostanziale e di restrizione della partecipazione attiva e creativa, senza disconoscere le asimmetrie di potere tra i diversi soggetti della produzione e le divergenze tra gli interessi in campo. Tra chi vende la sua forza lavoro e chi organizza la produzione rimangono, nonostante tutti i “post” possibili, asimmetrie di potere e divergenze di interesse».